giovedì 23 luglio 2009

Come tutto ciò che viene rimosso, il corpo, la morte, la malattia, si affermano dovunque, sotterranei e ossessivi, nella nostra cultura. La malattia e la vecchiaia sono tabuizzate; il corpo è vessato nella ricerca di una perfezione che lo renda uguale a tutti gli altri, come uguali ci rende la morte. Il corpo anziano o malato è temibile, esso agita il fantasma della fine, del disfacimento, del suo essere irrimediabilmente iscritto in un orizzonte temporale.
Nella cultura attuale, al corpo è stato sottratto il divenire: il corpo per eccellenza è quello di un individuo giovane, ma di una vitalità apparente perchè assolutamente priva di storia, statico perchè svuotato della sua verità. Ora, la verità del corpo si sostanzia, ad esempio nel possesso d'una forma, nell'occupazione di luoghi, nelle modificazioni che si producono col tempo. Essendo in continuo rapporto col mondo, il corpo non può non mutare. Ogni mutazione inoltre così come ogni stagione della vita è dotata di significatività e allora, sottraendo al corpo il divenire, gli si nega di fatto significatività....
Si comprende bene come, in un contesto di valorizzazione del corpo giovane e senza storia, buona parte dell'economia di consumo si rivolga alla cura del corpo. Suo bersaglio privilegiato, il corpo può "non essere nulla pur possedendo molto". Ma a questa enfasi ... corrisponde un'adesione all'imperativo dominante di assorbire tutto ciò che è interno, psichico, in un lavoro esteriore, così da renderlo irriconoscibile e sopratutto manipolabile.

Amare tradire di Aldo Carotenuto

lunedì 20 luglio 2009

e finalmente ho riso... riso di questo groppo che mi hai fatto sciogliere... mi spiace se non ho permesso a te di sciogliere i tuoi... mi spiace se anche tu eri sveglio e spaventato nella notte... ma ti ringrazio di quell'attimo... e non mi serve nulla più... quando vorrai sarò qui... per te sempre... tra noi è così e mi basta

domenica 19 luglio 2009

mmm che periodo... sto litigando con tutti... difendo il diritto di essere ciò che si vuole... rispetto i modi altri e pretendo siano rispettati i miei... quando non nuocciono a nessuno... mi domando se sto diventando veramente selvatica... e poi mi assolvo... mah...